Italian below / Italiano in fondo:
Since my adolescence I have lived experiences that lead me to accept the inspiration coming from the Unseen. I feel myself like an instrument of communication between the tangible dimension, "visible to the eye", and subtler, intangible dimensions, from which come both creative inspiration and messages offering cues for healing work and personal growth.
These messages, often provocative (and sometimes addressed to a specific person and aimed at a specific purpose), usually point out the importance of self-knowledge and constant personal work, aimed at "turning lead into Gold".
For me, to be a channel means to be consistent with the messages I receive and transmit, all focused on the importance of walking on the Path of Integration.
Integration is that process leading us to recognize, activate and manifest (or express) all our inner resources in harmony with the world around.
In this process, I consider the body as the instrument of spiritual experience on Earth, and the interconnection between our physical structure, our thoughts, emotions, and the environment as powerful tools to achieve self-actualization and self-realization.
Since my teenage, beside receiving both artistic and scientific "classic" education, I have worked with healers, shamans and spiritual teachers from different parts of the world and different spiritual traditions, learning to open my mind and my heart, and to go beyond appearances and labels.
By deepening the Jewish Kabbalah, Esotericism and Alchemy, in 1995 I landed to Sufism by meeting Shaykh Nazim, who was the Grand Master of a Sufi order. My life changed, and finally I understood my role and task on Earth.
A few years later I had the opportunity to be blessed by the teachings transmitted by Ai Tchourek Ojun ("Moon Heart"), a Shaman from Tuva, and Habiba Abduraimova, a Uzbek Sufi healer with whom I worked a few years and from whom I received the transmission of deep knowledge and the initiation to the art of healing.
Since 2012 I have been living in Canada, a place that offers a multicultural and multiethnic context overflowing with inspiration.
Here I have been enriched even further, and I have been blessed by the meeting with the Native Algonquins of Quebec and their teachings. Thank to "Grandfather" Dominique T8aminik Rankin, Chief and Medicine Man, and "Grandmother" Marie Josée Tardiff, Medicine Woman, my deep relationship with Nature strengthened even more.
Over the meetings with various teachers, shamans, healers and Masters of different Spiritual Orders, at a certain point I received a specific initiation to a Path of silent knowledge in which the "work" has been particularly focused on the process of Integration and Self-Realization in 22 steps. Then I've been asked to teach and transmit a part of this knowledge, to those who aspire to awakening, presence and awareness.
Finally the moment has come. My purpose, with this Blog, is to share my experience, telling about the extraordinary people I met, and I'm still meeting, on my way.
Stay tuned.
Passi su un percorso spirituale
Fin dalla mia adolescenza ho vissuto esperienze che mi hanno portato ad accettare l'ispirazione proveniente dall'Invisibile. Mi sento uno strumento di comunicazione tra la dimensione tangibile, "visibile agli occhi" e le dimensioni più sottili e intangibili, da cui derivano sia l'ispirazione creativa che i messaggi che offrono spunti per il lavoro di guarigione e la crescita personale. Questi messaggi, spesso provocatori (e talvolta indirizzati da un messaggero invisibile e specifico a una persona specifica e finalizzati a uno scopo specifico), di solito sottolineano l'importanza dell'autoconoscenza e del costante lavoro personale, finalizzato a "trasformare il piombo in oro" .
Per me, essere un canale significa essere coerenti con i messaggi che ricevo e trasmetto, camminando sula Via dell' Integrazione, che significa riconoscere, attivare ed esprimere tutte le risorse interiori in armonia con il mondo circostante. In questo processo, considero il corpo come lo strumento dell'esperienza spirituale sulla Terra e l'interconnessione tra la nostra struttura fisica, i nostri pensieri, le emozioni e l'ambiente come potenti strumenti per raggiungere la nostra realizzazione personale.
Accanto a un'educazione "classica" artistica e scientifica, ho lavorato con guaritori, sciamani e insegnanti spirituali provenienti da diverse parti del mondo e da diverse tradizioni, imparando ad aprire la mia mente e il mio cuore e ad andare oltre le apparenze e le etichette.
Passando attraverso studi sulla Cabala Ebraica, sull'Esoterismo e l'Alchimia, nel 1995 sono approdata al Sufismo incontrando Shaykh Nazim, Gran Maestro di un Ordine Sufi. Alcuni anni dopo, tra le mie esperienze nel campo della guarigione, sono stato particolarmente toccata dagli insegnamenti trasmessi da Ai Tchourek Ojun ("Cuore di Luna"), una sciamana di Tuva, e Habiba Abduraimova, una guaritrice Sufi uzbeka co la quale ho lavorato alcuni anni e dalla quale ho ricevuto la trasmissione di una profonda conoscenza e l'iniziazione all'arte della guarigione.
Dal 2012 vivo in Canada, un luogo che offre un contesto multiculturale e multietnico traboccante di ispirazione, dove mi sono arricchita ulteriormente.
Recentemente, sono stata benedetta dall'incontro con i nativi Algonchini del Quebec e i loro insegnamenti. Grazie a "nonno" Dominique T8aminik Rankin, capo e uomo di medicina, e "nonna" Marie Josée Tardiff, donna di medicina, il mio profondo rapporto con la Natura si è rafforzato ancora di più.
Durante gli incontri con vari insegnanti, sciamani, guaritori e Maestri di diversi Ordini spirituali, a un certo punto ho ricevuto una specifica iniziazione a un Sentiero di conoscenza silenziosa in cui il "lavoro" è particolarmente focalizzato sul processo di Integrazione e Realizzazione in 22 fasi. In seguito mi è stato chiesto di insegnare e trasmettere una parte di questa conoscenza a coloro che aspirano al risveglio, alla presenza e alla consapevolezza.
Finalmente è arrivato il momento. Il mio scopo, con questo blog, è condividere la mia esperienza, raccontando le persone straordinarie che ho incontrato e che sto ancora incontrando, sulla mia strada. Restate sintonizzati.